Fondazione Nazionale Assistenti Sociali

Vi ricordiamo che a febbraio torna: “La scrittura professionale nelle relazioni di Servizio Sociale. Un approccio antioppressivo”, il corso in quattro lezioni, organizzato da FNAS, che la professoressa Maria Luisa Raineri terrà online dal 21 febbraio del 2025.Il posti disponibili sono 50 e il costo è di 160 euro per i partecipanti singoli e liberi professionisti e di 180 euro per enti, organizzazioni e aziende. ISCRIVITI QUI Ecco gli appuntamenti: Venerdì 21 febbraio febbraio 2025, ore 15-17: Introduzione al lavoro sociale anti-oppressivo. Venerdì 28 febbraio ore 15-17: La scrittura partecipativa. Venerdì 7 marzo, ore 15-18: Casi pratici e analisi critica. Venerdì 14 marzo, ore 15-17: Partecipazione e organizzazioni. Gli obiettivi delle lezioni restano:a) sviluppare negli assistenti sociali e negli altri professionisti competenze critiche rispetto all’esercizio professionale;b) consapevolizzare, laddove necessario, sulle dinamiche di potere e le asimmetrie informative;c) formare sull’importanza di coinvolgere nella scrittura le persone che si rivolgono ai servizi;d) conoscere e sperimentare nuove possibili modalità di scrittura che valorizzino la partecipazione delle persone.E’ stato richiesto l’accreditamento per la formazione continua degli assistenti sociali Per conoscere le modalità di iscrizione riservate agli Enti pubblici e per altre info scrivere a: formazione@fondazioneassistentisociali.it ISCRIZIONI – LOCANDINA in PDF

Sono passati quasi quattro anni dalla convenzione avviata tra Cnoas e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per il coordinamento tecnico per il LEPS “Supervisione del personale dei servizi sociali” che il Consiglio Nazionale ha affidato a Fnas.Il 2024 è stato un anno di lavoro intenso che ha coinvolto, in tutte le aree del Paese, referenti degli Ambiti sociali territoriali, supervisori, la Fondazione, l’Ordine e il MLPS: seminari nei territori, convegni, webinar, questionari, FAD, diffusione di una guida di accompagnamento al LEPS… Un bilancio positivo, con qualche necessario aggiustamento già individuato per il 2025, che è stato al centro della due giorni romana che, tra la sede di Fnas e la sede ministeriale, ha impegnato tutta l’équipe di assistenza tecnica per programmare il nuovo anno e migliorare il supporto quotidiano ai territori nella realizzazione della supervisione.Nei due giorni di confronto non è mancato, con il Consiglio Nazionale e il Ministero, l’approfondimento del ruolo di Fnas nel suo compito di assistenza tecnica: “Un compito che ci riempie di responsabilità – ha detto la presidente Silvana Mordeglia – insieme all’Ordine e a tutta la comunità professionale. Lavoriamo consapevoli che sviluppare una supervisione di qualità e garantire il raggiungimento di un livello…

Fnas, con la presidente Silvana Mordeglia, il responsabile progettazione, Renato Briante e la consulente esperta Pina Ferraro, ha accolto ieri negli uffici della Fondazione, nell’ambito del progetto Global Answer, due ricercatori delle facoltà di Servizio sociale ed Economia dell’Università di Granada.Global Answer, di cui Fnas è partner e che concluderà i suoi lavori il 30 settembre 2025, coinvolge tre Paesi – Italia, Spagna e Svezia – con università, studiosi, enti locali, assistenti sociali. Tre anni di scambi di conoscenze, trasferimento di competenze e identificazione di buone pratiche sull’accoglienza e l’inclusione dei migranti, minori e adulti, nelle società europee.I ricercatori spagnoli sono particolarmente interessati a lavorare sul rapporto tra accoglienza sociale e accoglienza sanitaria dei migranti, vogliono cioè indagare su se e come il sistema socio-sanitario italiano sia accessibile a tutti e sulla figura del tutore per i minorenni stranieri non accompagnati.L’impegno della Fondazione degli Assistenti Sociali si concretizzerà nei prossimi mesi nel far sì che la ricerca abbia come interlocutori ministeri ed enti anche privati coinvolti, in particolare Fnas stabilirà per loro i contatti con il Ministero dell’Interno e l’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (INMP) presso il…

Dopo il successo dell’edizione appena conclusa, torna: “La scrittura professionale nelle relazioni di Servizio Sociale. Un approccio antioppressivo”, il corso in quattro lezioni, organizzato da FNAS, che la professoressa Maria Luisa Raineri terrà online dal 21 febbraio del 2025.Il posti disponibili sono 50 e il costo è di 160 euro per i partecipanti singoli e liberi professionisti e di 180 euro per enti, organizzazioni e aziende. ISCRIVITI QUI Ecco gli appuntamenti: Venerdì 21 febbraio febbraio 2025, ore 15-17: Introduzione al lavoro sociale anti-oppressivo. Venerdì 28 febbraio ore 15-17: La scrittura partecipativa. Venerdì 7 marzo, ore 15-18: Casi pratici e analisi critica. Venerdì 14 marzo, ore 15-17: Partecipazione e organizzazioni. Gli obiettivi delle lezioni restano:a) sviluppare negli assistenti sociali e negli altri professionisti competenze critiche rispetto all’esercizio professionale;b) consapevolizzare, laddove necessario, sulle dinamiche di potere e le asimmetrie informative;c) formare sull’importanza di coinvolgere nella scrittura le persone che si rivolgono ai servizi;d) conoscere e sperimentare nuove possibili modalità di scrittura che valorizzino la partecipazione delle persone.E’ stato richiesto l’accreditamento per la formazione continua degli assistenti sociali Per conoscere le modalità di iscrizione riservate agli Enti pubblici e per altre info scrivere a: formazione@fondazioneassistentisociali.it ISCRIZIONI – LOCANDINA in PDF