In un incontro a distanza con i vertici Cnoas, Fnas e rappresentanti di tutti i CROAS, ecco una sintesi del report conclusivo della ricerca “Ruolo e qualità del servizio sociale nelle attività di tutela dei minorenni“. La ricerca – promossa e finanziata dalla Fondazione Nazionale Assistenti Sociali e dal Consiglio Nazionale con il contributo finanziario e operativo di tutti i consigli regionali è stata curata dalla professoressa Teresa Bertotti, responsabile scientifico, dalla professoressa Silvia Fargion, dal dottor Paolo Guidi e dalla dottoressa Cristina Tilli, referenti per i tre moduli in cui la ricerca si è articolata.
Al primo appuntamento, in programma dalle 17 di domani 21 luglio sulla piattaforma Zoom, partecipano i presidenti Silvana Mordeglia e Gianmario Gazzi, la vicepresidente Nunzia Bartolomei, il consigliere Giuseppe De Robertis e Teresa Bertotti.
L’idea della ricerca nasce nel 2017, dall’esigenza di esplorare con un approccio scientifico un ambito particolarmente delicato del lavoro dell’assistente sociale, con l’obiettivo di fornire al Consiglio Nazionale una base solida su cui costruire indicazioni ed azioni a supporto dell’agire professionale e delle posizioni istituzionali che viene sovente chiamato a prendere sul tema.
La ricerca si è mossa in una logica multistakeholder, articolandosi in tre moduli, ciascuno dei quali ha esplorato il ruolo e la qualità del servizio sociale da una diversa prospettiva: il ruolo prescritto, attraverso la raccolta ed analisi di documentazione normativa prodotta a livello regionale, realizzata da studenti e referenti CROAS di tutte le regioni; il ruolo percepito, attraverso interviste a bambini, famiglie e altri attori del sistema dei servizi; il ruolo agito, attraverso la lettura di assistenti sociali ed équipe direttamente impegnate sul campo.
Dopo questo primo confronto seguiranno diversi appuntamenti di presentazione dei risultati aperti al confronto con gli assistenti sociali e tutti gli interessati.