“La nostra funzione è quella di supportare le persone ad acquisire competenze che portano a comportamenti positivi, che le mettano in grado di affrontare le sfide della vita. La cultura, come strumento di benessere è attività sperimentata da tempo, un’attività che presuppone la collaborazione tra professionisti di discipline diverse e soprattutto una integrazione di scopo fra i sistemi istituzionali della salute, delle politiche sociali e quello delle arti e della cultura”.
Fnas, tra i promotori dell’evento bresciano “Cultura è Welfare” – https://cnoas.org/a-brescia-per-noi-la-cultura-e-assicurare-i-diritti-alle-persone/ –
ha partecipato con la presidente Silvana Mordeglia alla giornata di confronto e formazione conclusa dal ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli. “E’ diventata una consuetudine incontrarci, anno dopo anno, nelle città scelte a rappresentare il patrimonio culturale del nostro Paese – ha detto la presidente Fnas perché crediamo nell’apporto del servizio sociale nella costruzione di una società più equa, includente, solidale nella quale ciascuno possa provare a realizzare la sua misura di benessere e felicità. La Fondazione – ha concluso – è presente ed attenta a cogliere stimoli e proposte per continuare a elaborare attività di ricerca, progettazione e formazione per la comunità professionale e sociale”.