CIRSS 2024: a Lecce le competenze e gli studi di FNAS

Dal 6 all’8 giugno, l’Università del Salento, a Lecce ospita la quarta Conferenza Italiana sulla Ricerca di Servizio Sociale alla quale la Fondazione Nazionale degli Assistenti Sociali partecipa in forze portando il suo contributo di competenze e ricerche in molti degli ambiti che verranno approfonditi nelle sessioni che compongono il vasto programma della tre giorni.

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L’appuntamento, rivolto ad assistenti sociali, docenti, ricercatori, studiosi ed esperti di servizio sociale, vuole essere uno spazio per riflettere e fare il punto sullo stato della ricerca di servizio sociale in Italia, mediante il coinvolgimento di tutti i soggetti attivi in tale campo.

I molti eventi ai quali dalla presidente, Silvana Mordeglia, ai numerosi ricercatori, agli esperti di FNAS prenderanno parte, mostrano l’importante lavoro svolto da Fondazione sui temi del servizio sociale, per la formazione, l’approfondimento e, negli ultimi anni, per l’applicazione del LEPS Supervisione.

Nel rimandare a segnalazioni specifiche e successive, ricordiamo, tra gli altri, gli eventi del 6 giugno su “Fare la differenza: rappresentazioni e strategie degli assistenti sociali per umanizzare il sistema di protezione dei bambini”, del 7 giugno su “Violenza di genere contro donne e minori. Prevenzione e contrasto nel servizio sociale professionale”. Nella giornata conclusiva, tra A.S.Pro.C. e insegnamenti del post pandemia, la presidente sarà impegnata in due dibattiti che vedranno altri contributi quali quelli della professoressa Elena Addessi, della ricercatrice Mara Sanfelici e della dottoressa di ricerca Carmela Corleto. La formazione e la supervisione nel Servizio Sociale – Fondazione, ricordiamo, assicura insieme al CNOAS  l’assistenza tecnica al LEPS Supervsione per conto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – avranno vari momenti di confronto e un simposio dedicato nella giornata del 7 giugno che vedranno la partecipazione, tra gli altri, della presidente di Cnoas, Barbara Rosina, del dottor Renato Sampogna, dirigente del Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali e di Gianmario Gazzi, coordinatore dell’assistenza tecnica Fnas e del gruppo di valutazione del Leps.