La collana Fnas-Franco Angeli si arricchisce di un nuovo volume curato da Marco Burgalassi e Cristina Tilli. Il libro, “La professione di assistente sociale nel Terzo Settore. Una ricerca nazionale”, come sempre scaricabile gratuitamente in formato PDF, è come negli altri casi, frutto di una ricerca a cui hanno partecipato migliaia di assistenti sociali.
Lo studio, svolto in collaborazione con l’Università di Roma Tre e il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali, approfondisce una realtà emergente negli ultimi due decenni, ovvero la quota sempre più consistente di assistenti sociali occupati fuori dal perimetro pubblico nel Terzo Settore. Circa il 20% del totale di coloro che esercitano la professione, infatti, lavora nel no profit senza che si sia sentita la necessità di studiare il fenomeno. La ricerca ha confermato che il Terzo Settore è un contesto nel quale gli assistenti sociali operano con buona soddisfazione e ciò dipende essenzialmente dal fatto che in esso le organizzazioni si contraddistinguono per un clima relazionale positivo e per una ridotta incidenza dei vincoli burocratici che limitano l’autonomia professionale. Inoltre, il no profit continua a rappresentare un ambito nel quale vengono svolte attività che qualificano specificamente la professione ma che altrove spesso faticano ad avere spazio. Accanto agli elementi che fanno del Terzo Settore un ambiente favorevole al pieno esercizio della professione, tuttavia, ne sono emersi anche altri che propongono indicazioni opposte. Tra essi, per esempio, le pesanti implicazioni che si trova a scontare almeno una parte dei professionisti coinvolti nell’affidamento temporaneo di servizi da parte della Pubblica Amministrazione, i quali non solo sperimentano condizioni di incertezza occupazionale e di vita ma rischiano anche un indebolimento del profilo identitario.
I due autori: Marco Burgalassi, è professore ordinario di Sociologia presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Roma Tre, dove insegna Politica sociale e Programmazione dei servizi alla persona; Cristina Tilli è dottore di ricerca in Servizio sociale e docente di Metodi e tecniche del servizio sociale presso Sapienza Università di Roma.