Una qualificata delegazione della Fondazione Nazionale degli Assistenti Sociali a partire dalla presidente Silvana Mordeglia, ha preso parte alla tre giorni palermitana dedicata al progetto “Global Answer”, promosso dall’Università di Granada e finanziato dalla UE con il programma Horizon 2020, e al quale partecipano 15 enti provenienti da Spagna, Italia e Svezia.
Il responsabile della progettazione Fnas, Renato Briante e le collaboratrici Pina Ferraro e Floriana Grassi, hanno condiviso con cinquanta ricercatori e professionisti del Servizio Sociale e della Mobilità Umana riuniti per confrontarsi su come migliorare l’inclusione dei migranti in Europa, il contributo di Fondazione al progetto che ha riguardato le pratiche di servizio sociale in Italia verso i minori stranieri non accompagnati.
“Il progetto Global answer rientra appieno nel core di Fondazione – ha detto la presidente Mordeglia – Il programma di scambi permette di unire gli aspetti disciplinari e operativi in un intreccio virtuoso e imprescindibile che dà risalto al servizio sociale e al contributo degli assistenti sociali nel settore della mobilità umana. Questi tre giorni di meeting hanno rappresentato una opportunità preziosa: abbiamo fatto il punto sullo stato dell’arte e, soprattutto, abbiamo programmato le attività dei prossimi due anni. Siamo molto felici di poter continuare a contribuire accogliendo i partner in Fnas, accompagnarli nelle attività e condividere il percorso con i colleghi italiani”.