E’ stato rinnovato per i prossimi tre anni il protocollo operativo tra la FNAS, la Fondazione l’Albero della Vita onlus (FADV) e la Cooperativa Sociale l’Albero della Vita (CADV). La precedente esperienza ha avuto il merito di avviare un confronto sul comune impegno a sostegno dei minori in condizioni di disagio sociale ed economico e a contrasto di ogni forma di povertà che coinvolga i bambini, i ragazzi, le famiglie e le comunità di prossimità. In questa successiva fase si è sentito il bisogno di allargare il campo d’azione anche alla dimensione attuativa e propositiva, includendo gli obiettivi della progettazione e della programmazione strategica e rafforzando gli interventi sulla formazione e sull’aggiornamento continuo della comunità professionale, a partire dagli assistenti sociali. Il protocollo include i seguenti temi chiave:
- la promozione di una visione integrata dell’intervento sociale, che consideri la condizione di vulnerabilità e di povertà come fenomeno non esclusivamente finanziario, ma che attiene a diverse dimensioni della vita delle persone e delle famiglie;
- la promozione di una cultura del Welfare basato sul concetto di empowerment psicologico, inteso come percorso che sostiene l’emancipazione attiva delle persone e attraverso cui ogni individuo prende consapevolezza del proprio valore e delle proprie potenzialità;
- l’organizzazione di seminari e workshop nella prospettiva di veicolare una cultura del Welfare generativo, basato sul concetto di empowerment sociale;
- la promozione, anche attraverso conferenze e percorsi formativi, di una visione e di una cultura della tutela dell’infanzia che consideri preminente il diritto del bambino a una famiglia in occasione di periodi di allontanamento dal proprio nucleo familiare di origine e che favorisca la creazione di condizioni realizzative a progetti di affido-eterofamiliare;
- la reciproca e vicendevole messa a disposizione di conoscenze e di esperienze nei settori di interesse comune e a supporto dell’esercizio della quotidiana attività professionale;
- la realizzazione di attività di studio e formazione condivise, negli ambiti d’interesse comune;
- la progettazione in risposta a bandi negli ambiti di interesse comune.
L’accordo prevede la costituzione di una commissione composta da un rappresentante, designato da FADV e da CADV, e un rappresentante designato dalla FNAS. Alla commissione è demandata la formulazione di proposte finalizzate ad attuare la convenzione nonché il monitoraggio delle attività svolte.
Il protocollo con l’Albero della Vita si aggiunge ai tavoli di lavoro avviati con Save the Children e con Unicef e ai primi incontri informali condivisi con l’impresa sociale Con i Bambini e ha l’obiettivo di rafforzare gli spazi comuni selezionando gli interventi e individuando percorsi che permettano di offrire opportunità per migliorare la qualità dei servizi e delle politiche, in funzione di una visione innovativa e strutturata dei sistemi sociali territoriali.