E’ partita l’analisi dei dati raccolti grazie al contributo di 22 mila professionisti che hanno risposto al questionario lanciato nei mesi scorsi sul tema: “Gli assistenti sociali nell’emergenza Covid-19”.
Il progetto del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali e della Fondazione Nazionale Assistenti Sociali ha inteso dare voce all’esperienza dei professionisti, impegnati in prima linea sul fronte della Pandemia in un’emergenza che è e resta sanitaria e sociale.
Quali difficoltà hanno incontrato? Quali soluzioni hanno sperimentato e stanno sperimentando che potrebbero essere utili ad altri colleghi? Sono state attivate le tutele necessarie per lavorare in sicurezza? Hanno partecipato anche assistenti sociali che in questo periodo non stavano lavorando, ma che hanno ritenuto utile rispondere alla survey, facendo riferimento alla propria esperienza o condividendo buone pratiche che potrebbero essere replicate in situazioni simili.
La partecipazione dei Croas, dei singoli assistenti sociali, il coinvolgimento del territorio al questionario che è stato adottato anche in Spagna e Portogallo, grazie alla mediazione di IASSW, consentirà di attivare reti internazionali che permettono di condividere e costruire nuova conoscenza sul social work in emergenza.
Da questo momento in poi, attraverso riunioni periodiche alle quali parteciperanno i Croas, si procederà all’analisi delle risposte e sarà presto disponibile il risultato di un’esperienza niente affatto conclusa, ma che nella sua fase emergenziale, ci ha visti come sempre, disponibili e in prima fila.