Il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato sulle proprie pagine:
una guida di orientamento tecnico all’applicazione del Livello essenziale negli Ambiti territoriali.
Lo Strumento di accompagnamento al LEPS:
parte dall’assunto – si legge nel sito del ministero – “che il lavoro nei servizi sociali territoriali dovrà procedere in un’ottica di condivisione e trasversalità con il sistema complessivo degli altri LEPS finora introdotti, sapendo sfruttare al meglio il complesso delle azioni e dei finanziamenti nazionali ed europei con il fine di consolidare complessivamente il sistema dei servizi sociali”.
All’elaborazione del testo – insieme ad esponenti del MLPS, all’Istituto degli Innocenti di Firenze, alla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, all’Anci, al Cnoas all’Ordine degli psicologi e della Federazione Nazionale degli Ordini TSRM e PSRTP – per Fnas, hanno contribuito la presidente Silvana Mordeglia come componente effettivo e la dottoressa Patrizia Favali come supplente.
Attualmente gli ATS (Ambiti Territoriali Sociali) stanno predisponendo i Piani Operativi Analitici propedeutici all’effettiva realizzazione della supervisione avvalendosi delle indicazioni presenti nello strumento di accompagnamento. Nei prossimi mesi su tutti i territori regionali inizierà la supervisione per gli e le assistenti sociali che operano (indipendentemente dalla loro collocazione contrattuale) nel servizio sociale professionale dei Comuni singoli o associati.