I risultati della ricerca sul benessere degli assistenti sociali al momento dell’avvio del LEPS Supervisione sono sul numero 62 dei Quaderni della Ricerca Sociale messi a punto dal MLPS
Nell’ambito delle complessive azioni di accompagnamento e supporto ai territori che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sta realizzando per garantire l’attuazione del LEPS Supervisione professionale da parte degli Ambiti Territoriali Sociali, il questionario BASIS – Benessere degli/delle Assistenti Sociali in Italia e la Supervisione professionale (LEPS) – è stato progettato, su indicazione del CNOAS e di FNAS, da un gruppo interdisciplinare di ricercatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro
“Attendevamo la conclusione del lavoro di analisi ed elaborazione e il rilascio del report finale da parte del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – spiega la presidente Barbara Rosina – per mettere a disposizione di tutta la comunità professionale i risultati complessivi. Il volume riporta nella prima parte i risultati del questionario BASIS, mentre nella seconda i risultati delle interviste svolte alle 21 figure apicali responsabili di progetti LEPS supervisione”.
Il 41,5% degli iscritti all’Ordine ha completato l’intero questionario, 19.358 assistenti sociali: “Voglio comunque ringraziare ogni collega che ha contribuito all’indagine – aggiunge Rosina – La partecipazione di cosi tanti professionisti conferma l’interesse per la supervisione e ci ha consentito di studiare e analizzare il tema del benessere e malessere nei nostri servizi. Le evidenze emerse dalla ricerca daranno la possibilità al Consiglio nazionale e a tutti i Croas di costruire nuove azioni per la professione. a favore delle e degli assistenti sociali e delle persone di cui ci occupiamo”.
